Cryo Thermo Shock è un dispositivo terapeutico a doppia componente: una ipertermica, in grado di generare calore con conseguente sensibile e rapido innalzamento della temperatura locale, e una criogenica, regolabile sino a -18° C. Il trattamento dura pochi minuti e viene eseguito manualmente, effettuando un massaggio locale sul paziente. La sua efficacia è data dalle temperature che è in grado di raggiungere in tempi estremamente contenuti, per ottenere gli effetti terapeutici conclamati dalla letteratura internazionale in merito all’impiego del caldo e del freddo.
Tecar Terapia
La Tecarterapia è un trattamento elettromedicale, che permette un più veloce recupero da traumi e patologie infiammatorie dell’apparato muscolo-scheletrico.
Le zone anatomiche del corpo umano che meglio si prestano al trattamento tramite Tecar sono ginocchio, spalla, anca, caviglia, piede, mano, polso e colonna vertebrale.
- Patologie muscolari
- Patologie dolorose della colonna
- Patologie della spalla e del gomito
- Patologie del polso e della mano
- Patologie dell’anca e del ginocchio
- Patologie della caviglia e del piede
- Riabilitazione post-chirurgica
L'elettrostimolazione
L’elettrostimolazione è una tecnica che prevede l’utilizzo di un particolare apparecchio, denominato elettrostimolatore, il quale produce stimoli che determinano contrazioni fisiologiche. Viene eseguita attraverso elettrodi che si applicano su uno o massimo due muscoli.
- Recupero tonicità muscolare
- Infortuni, interventi chirurgici
- Acquisire più forza e resistenza nei muscoli
- Bruciare riserve di grasso localizzato
Horizontal Therapy
L’Horizontal Therapy è una terapia antalgica basata sull’applicazione di una corrente di media frequenza, tra 4400 Hz e 12000 Hz, con crescita non solo verticale ma anche orizzontale.
Si basa sulla premessa che ad ogni cambiamento bioelettrico nei tessuti vivi si collegano delle trasformazioni biochimiche, e viceversa; questo in quanto le cellule stesse, nel loro funzionamento, combinano processi bioelettrici e biochimici per produrre stati differenti.
- Contusioni:
- Distorsioni:
- Esiti di fratture
- Gonartrosi
- Artrosi cervicali
- Artrosi lombari
- Osteoporosi
- Artrosi diffusa
Laserterapia
La Laserterapia Ad Alto Potenziale ND:YAG sfrutta le particolari caratteristiche fisiche della luce Laser con lunghezza d’onda di 1064 nm. per trasferire energia ai tessuti sofferenti e ripristinare, attraverso l’effetto fotochimico, l’equilibrio energetico compromesso. La conseguente riattivazione del metabolismo cellulare induce una cascata di effetti biologici che sfociano nella remissione del dolore, la diminuzione dell’infiammazione, il riassorbimento dell’edema.
- Borsiti
- Distrazioni tibio-tarsiche
- Tendiniti e Tenosinoviti
- Edemi ed ematomi da trauma
Magnetoterapia
I campi magnetici provocano nel tessuto vivente correnti elettriche indotte che inducono un’azione chiara e precisa sui processi cellulari; uno stimolo che agisce sulla produzione di energia, induce i mitocondri ad accelerare la loro funzione e a fornire la forza vitale per attivare la mitosi cellulare.
- Lesioni della pelle
- Lesioni dei muscoli
- Distrofia simpatica riflessa
- Osteoporosi
- Insonnia
- Mal di testa
- Infiammazione muscolare
- Pseudoartrosi
Onde d'urto
Le onde d’urto radiali sono impulsi sonori (onde acustiche) di breve durata e di alta energia che vengono impiegate in ambito ortopedico e fisioterapico per trasmettere attraverso l’epidermide movimenti di altissima pressione, diffondendoli poi radialmente attraverso il corpo.
- Tendinopatie
- Borsite subacromiale
- Fascite plantare
- Endesopatie croniche
- Coxartrosi
- Contratture
- Stiramenti muscolari
Pressoterapia
La Pressoterapia è un massaggio terapeutico che consiste nell’esercitare una pressione esterna sulla zona trattata tramite una specifica apparecchiatura utilizzata per tale scopo. E’ particolarmente utilizzata nel trattamento degli arti inferiori, cioè le zone del corpo che in genere presentano problemi di tipo circolatorio ed è indicata in tutti i casi in cui è indicato anche il massaggio manuale. Questa tecnica contrasta gli edemi e migliora il funzionamento del sistema circolatorio e del sistema linfatico del paziente che vi si sottopone. Tuttavia, è controindicata per coloro che hanno insufficienza cardiaca e arteriosa, vene varicose, lesioni cutanee e per le donne in gravidanza.
- Problemi di tipo circolatorio
Taping Neuromuscolare
La tecnica del Taping NeuroMuscolare (NMT), a differenza del taping tradizionale anaelastico ed elastico, si basa sull’agevolazione dei movimenti cutanei e muscolari in modo da ottenere un effetto biomeccanico terapeutico sulle zone trattate. I muscoli rappresentano uno dei bersagli più importanti su cui agisce il NMT, con effetti indiretti sulla circolazione venosa e linfatica e sulla temperatura corporea.
- Strappi muscolari
- Distorsioni
- Ematomi
- Cervicali
- Mal di schiena
- Stiramenti muscolari
Ultrasuono terapia
L’Ultrasuono terapia si utilizza a scopo terapeutico l’effetto biologico prodotto dagli ultrasuoni, onde sonore con frequenza superiore alla soglia uditiva. La penetrazione delle onde sonore attraverso i tessuti ha un’azione di tipo meccanico (micromassaggio), termico e chimico
- Dolori del coccige
- Contratture muscolari antalgiche
- Artrosi
- Morbo di Dupuytren
- Ematomi organizzati
- Tessuti cicatriziali ipertrofici
SCONSIGLIATA SE:
- Tromboflebiti (perchè possono causare la rottura di emboli)
- Sepsi acuta delle zone da trattare ( per il pericolo di diffusione dell’infezione)
- Gravidanza (per il pericolo di provocare danni al feto in area lombare)
- Neoplasie ( per evitare di stimolare la crescita di metastasi)
- ripristinare l’attività degli sfinteri uretrale e anale, due muscoli che consentono la continenza quando sono contratti e lo svuotamento quando sono rilassati;
- normalizzare il tono muscolare del perineo;
- ripristinare la coordinazione e la sinergia dei muscoli addominali e perineali;
- verificare ed eventualmente correggere la dinamica respiratoria;
- consigliare un’adeguata strategia comportamentale minzionale;
- consigliare una corretta assunzione di liquidi e alimenti per facilitare il regolare svuotamento di vescica e intestino;
- consigliare e addestrare all’utilizzo di ausili terapeutici.
Riabilitazione del Pavimento Pelvico
La Riabilitazione del Pavimento Pelvico è una branca della fisioterapia che si occupa delle disfunzioni del perineo, un sistema muscolare complesso localizzato nel basso ventre. Il pavimento pelvico è un sistema formato da legamenti, muscoli e fasce collocato a mò di culla orizzontalmente nella porzione inferiore del bacino, tra il pube ed il coccige. La sua funzione è contenere e stabilizzare gli organi dell’apparato urinario ed escretore, evitando prolassi vescicali (cistocele), uterini (isterocele), intestinali (enterocele) e rettali (rettocele), oltre a rappresentare una base forte ed elastica per consentire i normali ritmi di continenza e svuotamento vescicale e rettale e consentire una attività sessuale normale.
- Incontinenza urinaria da sforzo, da urgenza o mista;
- Incontinenza fecale;
- Prolassi di vescica, utero, retto;
- Dispareunia o dolore sessuale;
- Disfunzioni sessuali, come disfunzione erettile ed eiaculazione precoce;
- Dolore pelvico e lombare cronico.