La chirurgia ortopedica è quella branca della chirurgia che si occupa di intervenire per risolvere o migliorare la prognosi delle patologie che interessano l’apparato scheletrico (ovvero il complesso delle strutture ossee e/o cartilaginee più o meno profonde che svolgono duplice funzione di sostegno e di difesa).
Quali sono le procedure più utilizzate dal chirurgo ortopedico?
Le procedure più utilizzate dal chirurgo ortopedico sono:
- chirurgia mini-invasiva assistita da fibra ottica e video (artroscopia): tecnica di chirurgia mini-invasiva che permette di intervenire chirurgicamente sulle articolazioni danneggiate senza dover praticare le grandi incisioni eseguite nelle operazioni a “cielo aperto”, al posto delle quali vengono praticati piccoli tagli attraverso cui vengono inseriti gli strumenti che permettono di visualizzare l’interno dell’articolazione e di operare sulle strutture danneggiate. In alcuni casi l’artroscopia viene utilizzata anche per verificare il sospetto della presenza di un disturbo all’articolazione. Viene eseguita soprattutto su ginocchio, spalla e caviglia.
- chirurgia protesica: sostituzione mediante protesi delle articolazioni di anca e ginocchio;
- chirurgia mini-invasiva percutanea (per gli interventi che riguardano il piede).
Referente medico dott. Enis Rustemi – Medico Chirurgo specialista in Chirurgia Protesica mininvasiva anca e ginocchio.